sabato 25 agosto 2012

La libertà del infinito

Bene. Ottimo.

Ci siamo.

Come vedete dal nome del mio blog, l’ho creato con l’intenzione di parlare della libertà del infinito.


Allora, iniziamo a capire chi e cosa vuol dire “infinito”.


Infinito per definizione convenzionale vuol dire:

che è assolutamente privo di determinazioni spaziali e temporali, che è illimitato, senza fine.

Si spande e si spande e si spande e non trovi mai una fine. MAI!
E quindi per definizione: non ha un principio ne una fine.

Ci siamo.


Questo convenzionalmente è un attributo che si da a Dio, quindi chi è infinito?:


                   DIO.


DIO E’ INFINITO


 Ci siamo.


 Adesso parliamo della sua libertà, che di conseguenza:


                                 E’ INFINITA!


       Quindi la libertà del infinito è infinita!


La libertà di Dio è infinita

 Ci siamo.

                         In questa libertà si trova Dio!

Adesso cerchiamo di capire bene questi concetti, di chiarirli, districarli, snodarli, sbrogliarli per bene, per avere una comprensione migliore e di conseguenza prenderne piena consapevolezza pura.

Innanzi chiariamo un concetto fondamentale:

                           NOI SIAMO DENTRO L’INFINITO

Non può essere altrimenti. Se fossimo fuori, non ci sarebbe più l’infinito, cesserebbe di esistere, il che non è possibile.

Ci siamo.  
E se, come abbiamo detto, l’infinito è Dio:

NOI SIAMO DENTRO DIO


 Ci siamo.


Essendo dentro Dio abbiamo le sue stesse proprietà, qualità e capacita.


        Ed abbiamo la sua stessa libertà!


Ci siamo?


Ci siamo.

Adesso vediamo un' altro concetto basato su questi termini:

                                     l'infinito è uno
Quindi.....  NOI SIAMO UNO!
                               NOI TUTTI SIAMO UNO
Siamo la stessa cosa, siamo la stessa sostanza.
e quindi quando ti guardi in giro, cosa vedi?
vedi l'Uno, vedi noi, vedi l'infinito, vedi Dio!
Dappertutto dove guardi vedi Dio. Solo Dio!
Non c'è altro! Niente altro! Solo Dio!
Ci siamo?
Ci siamo. 

Continuiamo.

Come vedi stiamo ricordando chi siamo.

Se mi permetti, facciamo un passo indietro per le persone che ancora non riescono a ricordare.
Prima di ricordare chi siamo:

A questo Dio Infinito gli hanno attribuito una marea di idee, immagini, concezioni, rappresentazioni, opinioni ecc. (chi più ne ha più ne meta) dal inizio dei tempi fino ad oggi. Si sono create religioni, sette, gruppi, ecc. ecc. in suo nome, attorno al suo nome e per il suo nome. Una cosa naturale. L'uomo Cerca di comprendere, capire l’esistenza, e di ricordare chi è!


Arrivati a questo punto della nostra evoluzione (se non lo sai già) potresti porti questa domanda:


a chi credere? O cosa credere?


Anzi tutto, sei libero di credere a chi voi ed a quello che voi.

 SEI LIBERO!


È una tua scelta!

ed non succede niente di brutto, non sarai punito, ne niente del genere, per questo.

       IN QUESTA LIBERTÀ TI TROVI ANCHE TU, AMICO MIO.


(Ricordarti che siamo dentro l'infinito)

 Quindi QUI cerchiamo di staccarci da queste definizioni generali e convenzionali e torniamo direttamente alla fonte pura.


 Voi subito Direte: chi ci dice dove è la fonte pura?


Semplice:


 LA FONTE PURA E DENTRO OGNUNO DI NOI!


 Basta che provi e riesci ad andare dentro di TE e lì la trovi!


 E cosi te ne renderai conto e prenderai consapevolezza di quello che sto dicendo e non avrai bisogno di nessun altro e di niente altro.


Non è facile, potete dire.

Come so che non è facile in generale, posso aiutarvi in questo intento. Sono qui per questo. 

(oltre ad aiutare me stesso a ricordare)

Sono certo che ci sono molti (e ne conosco alcuni) che già ci sono arrivati, che l'hanno già ricordato.



Alcuni ci stanno arrivando, altri lo intuiscono, altri lo intravedono, c’è l’hanno lì lattante.

Quindi si posso aiutare qualcuno a ricordare ne sarò felice.


Comunque: 

Se stai cercando Dio, non ti preoccupare, sei fortunato perché Dio è cosi GRANDE che non lo puoi mancare!
 Prima o poi lo trovi. 
Dipende anche dal percorso della tua anima, e dal grado di evoluzione in qui ti trovi.
La vita è in continua evoluzione, non si può fermare!
E.... non puoi perdere a questo gioco. Non puoi non arrivare a destinazione, non fa parte del piano dell' evoluzione!
Per tanto puoi metterti l'anima in pace e continuare il tuo cammino con serenità e fiducia! Sei in Dio E con Dio... SEMPRE!.
NON PUOI USCIRE DAL INFINITO! E' IMPOSSIBILE!
NON PUOI USCIRE DA DIO! 
Dio è sempre con te, anche se tu non ne sei consapevole!

 



 



 


venerdì 24 agosto 2012

Chiarimenti


Quello che scriverò e dirò sono riflessioni miei, frutto della mia ricerca attraverso gli anni, leggendo libri, articoli, riviste, ecc, tutto quello che trovavo. Da piccolo mi sono interessato a tutto e leggevo parecchio, ero curioso di scoprire e sapere dove mi trovavo e perché mi trovavo qui. Incontrando e parlando con gli altri, con gente di tutto questo nostro meraviglioso mondo; e frutto di cose che vengono dal mio io inconscio, dal'andare dentro di me ed ascoltarmi, da cose che ho intuito ed intuisco.

Quindi ci sono cose che anche troverete scritte in altri libri, cose che altri hanno già detto e che sono anche il mio pensiero.
Io sono convinto e ne ho avute diverse prove che un persona può avere un pensiero e contemporaneamente dal altra parte del mondo un altra persona può avere lo stesso pensiero. (e sono arrivato alla conclusione che i pensieri esistono, sono tutti "lì" nel "aria" e ogni uno se li può prendere). 
Poi in tempi "moderni" è stato anche dimostrato dalla scienza. 
A proposito di questo vi racconto un aneddoto che  mi è successo diverse volte quando ero alla fine delle medie e agli inizi del liceo: prendevo un libro che non era dato dalla scuola, solo per la mia curiosità personale e cominciavo a leggerlo…. e… trovavo i miei pensieri scritti lì!!!

“cavolo”! mi sono detto. 

E Mi dicevo: “questo qua a scritto quello che io pensavo, allora anch'io potrei scriverli i miei pensieri e fare un libro”.

Ma avendo una bassa autostima (che in quel epoca non sapevo cosa era) mi sembravano pensieri che non valevano cosi tanto per inserirli in un libro, e non riuscivo ad essere veramente consapevole che quel altro [sì] lo aveva fatto! 
In ogni modo In quel momento non ne ero interessato, non me ne fregava niente di scrivere libri. Volevo trovare la verità, la verità assoluta! Andavo dietro alla ricerca di questa: “verità assoluta”.

Ed in un momento di questi anni in qui ho raggiunto, secondo me, il grado più alto del mio pensiero, ne ho trovate non una, ma diverse verità!!! 
E almeno ben tre verità!!! vere, vere, vere!!!!


Analizzando, esaminando, studiando, sviscerando, ragionando una per una: ognuna di queste verità era vera!


Come poteva essere?!


Allora mi sono confuso ed invece di seguire una qualsiasi di queste,
-se tutte sono vere: “prendine qualcuna”!!!... mi sono detto a me stesso dopo diversi anni! Sarebbe stato meglio.-
mi sono lasciato prendere dalla confusione e non ne ho scelto nessuna!

[Adesso sono arrivato alla comprensione della relatività di questo mondo, di questa dimensione in qui ci troviamo e quindi capisco perché ci sono tutte queste verità. Più avanti ne parleremo meglio]

E  mi ricordo una sera che ero in Venezuela a trovare mio padre ed un amico mi ha invitato ad una festa, di cui non conoscevo nessuno. Dopo un po’ che eravamo lì ed io invece di pensare alla festa ed ha divertirmi ci stavo ancora ragionando su queste argomenti, e mi sono sentito male, ho sentito che la testa mi scoppiava e l’ho detto al mio amico che mi ha portato fuori dicendomi che magari l’aria mi faceva bene. Ho cominciato a parlargli di questi miei pensieri e dopo una oretta che gli parlavo mi è passato il mal di testa e mi sono sentito un po’rilassato. Le ho domandato cosa ne pensava? Lui mi ha guardato fisso per un po’ e mi ha detto: “ti invidio”!... “Dio buono” ho pensato io: “sto con la testa che mi scoppia e questo qua viene a dirmi che mi invidia???!!!”

Riuscivo a vedere dal suo aspetto, ed a sentire che era veramente invidioso e dispiaciuto. Al che li domando il perché? Lui mi rispose che per che gli piacerebbe pensare come penso io, avere i pensieri che ho io.

Dio santo!.


Dopo essere arrivato a concepire queste verità e la conseguente confusione, ho cercato di non pensarci più, di lasciare stare.
Fatalità questo periodo è coinciso con un cambio di scuola, sono entrato nella scuola più esclusiva della mia città. E lì quasi nessuno faceva niente se non giocare e fare “casino” e con questo stato mentale in qui mi trovavo è stato terreno fertile per il mio “nuovo” me, e cosi ho deciso di uniformarmi a “loro”.